Sant’Omero è uno dei 12 comuni appartenenti alla Val Vibrata. E’ tra le località più antiche della zona ed anche tra le più importanti. Si trova a 16 chilometri dalla costa e a 31 da Teramo, conta circa 5.400 “Santomeresi” e ha una superficie di 33.97 chilometri quadrati per una densità abitativa di 155,12 abitanti per chilometro quadrato. E’ adagiato su una collina posta a più di 200 metri sul livello del mare, dalla quale domina non solo la Val Vibrata ma anche quella del Salinello.
Il comune si caratterizza come aggregazione di 3 principali centri abitati (Sant’Omero, Garrufo e Poggio Morello) e di 3 nuclei abitativi (Case Alte, Villa Ricci e Villa Gatti).
La conformazione del territorio è varia: vi sono zone collinari (Sant’Omero centro, i Colli, Case Alte, Poggio Morello) e zone pianeggianti (Garrufo, Santa Maria a Vico, la zona bonificata del fiume Salinello, Villa Ricci). Il territorio è attraversato dal torrente Vibrata, che ha formato un’ampia vallata, dal suo affluente il Fosso Ruenia, dal fiume Salinello, dal Fosso Grande, e da alcuni laghi di piccole dimensioni, di cui la maggior parte artificiali (Lago Verde, Lago dello Zar). Il clima è temperato in quanto Sant’Omero è posto tra due fasce climatiche, quella litoranea e quella appenninica.
LEGENDA
Il territorio comunale,in base alle caratteristiche e all’utilizzo è stato suddiviso in sei zone: A, B, C, D, E, F .
La zona A comprende il centro abitato di Garrufo caratterizzata ed è attraversata dal torrente Vibrata.
La zona B è bagnata dal fiume Salinello e comprende il nucleo abitativo di Villa Ricci.
La zona C è un territorio misto, pianeggiante e collinare, attraversato dal torrente Vibrata.
La zona D comprende il centro abitato di Sant’Omero.
La zona E comprende il centro abitato di Poggio Morello e il nucleo abitativo di Villa Gatti.
La zona F comprende il nucleo abitativo di Case Alte.