Santa Maria a Vico
Celebrata da una parte della critica come “l’unico monumento d’Abruzzo anteriore al Mille, giunto a noi quasi completo”, infatti, la chiesa ha subito numerose manomissioni anche a causa di ripetuti restauri ai quali è stata sottoposta a partire dalla fine del secolo scorso. La chiesa è stata restaurata una prima volta nel 1885 dal Sacconi, e una seconda volta tra il 1970 e 1971 da Moretti. In occasione di questo ultimo restauro, per...
Organo settecentesco
Di epoca barocca è uno dei pochi organi ancora in uso completamente integro. Si trova nella chiesa parrocchiale, di stile tardo barocco, sovrapposto in un apposito vano già predisposto e studiato. Questo vano molto simile ad una grossa nicchia, non è stato costruito in modo casuale ma dovendo fungere da cassa armonica oltre che da sede dell’organo, è stato congeniato considerando tali esigenze, condizione necessaria ed importantissima...
Le cisterne romane
Sparse in tutta la vallata, in particolare sul territorio di Sant’Omero, dove molte di esse si conservano quasi integre, si possono ammirare delle antichissime costruzioni in calcestruzzo il cui uso non sembra sia stato ancora accertato. C’è chi sostiene si tratti di cisterne per la conserva d’acqua, chi invece vuol vedere in esse addirittura sepolcreti per avervi trovato monete, vasi, utensili vari ed ossa umane. Sono conosciute come...
Ex chiesa SS. Annunziata
Sorta per volontà del marchese Alvaro de Mendoza, come cappella privata, nel XVII secolo, sul luogo di una preesistente chiesa dal nome Madonna della Misericordia, eretta nel 1348 in occasione di una tremenda pestilenza. La costruzione anche se innalzata in epoca barocca, non risente appieno di questo stile ed è nell’insieme un bellissimo esempio dell’armonia dei volumi e della razionalità rinascimentale. Il frontone rinascimentale...
Chiesa SS. Annunziata
L’attuale chiesa parrocchiale era in antichità connessa con edifici religiosi ancora oggi esistenti; probabilmente attorno ad essa sorgeva un monastero dedicato a Sant’Antonio Abate. La facciata, risalente al 1754, è semplice, severa ed essenziale e risente dello stile barocco. Nella parte alta della facciata sin apre una finestra rettangolare che permette l’immissione della luce all’interno. L’interno presenta una sola navata con...
Sant’Angelo Abbamano
Quando calarono anche in Abruzzo i Visigoti di Alarico, e furono rasi al suolo vichi, paghi e città che avevano nutrito le attività tardoromane, iniziò proprio allora il lavorio dei cristiani per rialzare i muri abbattuti e sostituire ai simulacri dei « falsi dèi » le immagini della nuova religione, per rendere evidente la sovrapposizione del nuovo all’antico, in modo che l’antico fosse quasi schiacciato ed oppresso dal nuovo, ed il...